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erbe medicinaliChe le erbe facciano bene è cosa nota dai tempi dei tempi. I rimedi naturali sono impiegati fin dall’antichità e le erbe medicinali ancora oggi rappresentano per molti una valida alternativa o un supporto alla medicina tradizionale.

La natura ci mette a disposizione piante che vantano preziosi benefici per la nostra salute. Le piante che hanno proprietà medicali sono innumerevoli, e sono tanti i disturbi ed i problemi di salute che si possono prevenire e curare con le erbe attraverso la preparazione di impacchi, decotti, ungenti e pozioni considerate quasi ‘magiche’.

Le erbe medicinali hanno infinite virtù curative. Per spiegarne le proprietà si ricorre spesso alla fitoterapia, che è un metodo terapeutico che utilizza gli estratti naturali di queste erbe per combattere le malattie.

Quella che era una semplice credenza popolare si è trasformata in ricerca scientifica ed oggi le erbe medicinali sono identificate, selezionate, classificate e coltivate per fini prettamente terapeutici, cosmetici e nutritivi.
Vediamo di seguito le migliori erbe medicinali che tutti dovremmo tenere in casa, in terrazza o in giardino.

Echinacea

L’echinacea è una pianta erbacea perenne originaria del Nord America, conosciuta per la sua bellezza e per le sue proprietà immunostimolanti, che si rivelano utili per rafforzare il sistema immunitario. La pianta è nota per le proprietà immunostimolanti e antivirali. Contiene polisaccaridi e si rivela pertanto adatta per rafforzare il sistema immunitario e per prevenire e combattere virus e batteri. La vediamo citata tra gli ingredienti degli sciroppi a base naturale.

L’Echinacea è un portento per i sintomi da raffreddamento in particola per quelli che concernono il cambio di stagione,

Per uso interno, si può assumere l’echinacea a cicli di massimo 2 mesi interrompendo di un mese tra un ciclo e l’altro, durante i cambi di stagione.

Biancospino

Già il nome da solo riesce a suscitare un sensazione di calma. Il biancospino è un ottimo ansiolitico e un calmante naturale. Contiene antiossidanti e flavonoidi che proteggono il cuore attraverso la dilatazione delle arterie e consentendo in tal modo l’abbassamento della pressione arteriosa nei casi di ipertensione. E’ utile in caso di tachicardia, extrasistole e aritmie. Da sempre è noto come la ‘pianta del cuore’ proprio per la sue proprietà.

Iperico

Il nome scientifico è Hypericum perforatum ma tutti lo conosciamo come iperico. Si tratta di una pianta che cresce spontanea nei campi e lungo i sentieri fino a 1.600 metri di altitudine. La sua peculiarità è il prezioso olio essenziale contenuto nella pigmentatura biancastra delle sue foglie.

L’iperico contiene l’ipericina. flavonoidi, , quercetina,rutina e iperoside

Dall’estratto delle sommità fiorite e dalla tintura madre si ottiene una sostanza che vanta proprietà antidepressive e sedative, in grado di aumentare i livelli di serotonina presenti nell’organismo e migliorare così l’umore.

Oltre l’utilizzo interno, l’iperico si rivela utile sotto forma di olio e crema per medicare ferite, scottature e infiammazioni.

Lavanda

Dal profumo intenso ed avvolgete e dal colore inconfondibile, la lavanda è apprezzata fin dai tempi antichi per le sue proprietà che le consentono di essere impiegata in cosmetica, fitoterapia e aromaterapia oltre che a scopo decorativo per abbellire di giardini, aiuole e bordure

L’olio essenziale di lavanda può essere usato unito a creme, oppure nell’acqua del bagno ben calda, o possono essere applicate direttamente sulla pelle per massaggi. La lavanda aiuta la purificazione delle epidermidi grasse e impure, favorisce la cicatrizzazione di piaghe, abrasioni e ferite e stimola la circolazione, soprattutto quella del cuoio capelluto.

Camomilla

Tutti la conosciamo come la tisana rilassante per eccellenza, la camomilla contiene cumarine, flavonoidi e olio essenziale che in fitoterapia trovano diversi campi di impiego.

La camomilla è un miorilassante naturale che agisce per ridurre il dolore da crampi addominali, dismenorrea e spasmi muscolari. Vanta un’ azione antinfiammatoria utile anche per infiammazioni di cute e mucose, infezioni batteriche e irritazioni tratto respiratorio. La camomilla, in tal senso, è impiegata per suffumigi naturali delle vie respiratorie.

Impacchi di camomilla sono un valido rimedio casalingo in caso di eczemi e congiuntivite.

Salvia

La Salvia Officinalis è ricca di olio essenziale, terpeni, tannini e flavonoidi.

In campo fitoterapico rappresenta un vero alleato della donna: è utile in caso di dismenorrea e amenorrea per regolare il ciclo mestruale e calma i dolori se assunta in tintura madre.

Anche durante la fase dell’arrivo della menopausa, la Salvia funge da riequilibrante a livello ormonale riducendo sudorazione eccessiva e le tipiche vampate di calore.

I preparati a base di salvia sono efficaci per combattere tutte le forme di catarro grazie alla presenza dell’olio essenziale dalle proprietà antisettiche e balsamiche. Per questa ragione trova impiego nella cura delle patologie dell’apparato respiratorio in caso di raffreddore, tosse, mal di gola e febbre.

Infine la salvia possiede anche un’azione ipoglicemizzante: bere un infuso di salvia a stomaco vuoto è utile per ridurre il tasso di glicemia nel sangue in caso di diabete.

Liquirizia

La liquirizia vanta proprietà digestive, diuretiche, antinfiammatorie, espettoranti e protettive della mucosa gastrica.

Agisce inoltre sul tratto respiratorio fungendo da disinfiammare la gola in caso di tosse e in caso di presenza di catarro. La liquirizia è uno sfiammante naturale e ha un effetto protettivo sullo stomaco.

E’ indicata per aumentare la pressione sanguigna in caso di pressione bassa.

Ginkgo biloba

Il ginkgo biloba è una pianta appartenente alla famiglia delle Ginkgoaceae. Contiene flavonoidi, terpeni, plifenoli che contrastano la formazione di radicali liberi,  quindi rallenta l’invecchiamento cellulare contrastando l’insorgenza e l’avanzamento di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.

Vanta la capacità di favorire una corretta distribuzione di ossigeno e glucosio al cervello per questo il Ginkgo biloba migliora l’attività mentale e favorisce la concentrazione e la memoria a breve termine.

Ginseng

Il Ginsen è utile per combattere gli stati di stress. Vanta proprietà adattogene che rafforzano il sistema immunitario, endocrino e nervoso ed è quindi considerato a tutti gli effetti un antistress naturale. Contiene ginsenosidi, saponine estratte dalle radici dall’azione adattogena e stimolante ed è quindi in grado di migliorare i riflessi e la resistenza fisica.

Artiglio del diavolo

L’artigilio del diavolo è utilissimo contro dolori muscolari e articolari, vanta infatti una potente azione analgesica e anti-infiammatoria per merito degli harpagosidi che contiene nella sua radice.

Questa pianta può curare in modo efficace dolori comuni come il mal di schiena, il mal di testa da artrosi cervicale, dolori muscolari e articolari di natura infiammatoria come l’artrite o la tendinite.

Finocchio

l finocchio è conosciuto in particolare per le sue proprietà digestive, ma è utile per tutto l’apparato gastrointestinale. Vanta la capacità di evitare la formazione di gas intestinali e contiene anetolo, una sostanza in grado di agire sulle dolorose contrazioni addominali.

Il finocchio ha, inoltre, proprietà depurative, soprattutto a carico del fegato e del sangue. Inoltre ha potere antinfiammatorio.

È composto soprattutto da acqua. Tra i minerali contiene potassio; contiene vitamina A, vitamina C e alcune vitamine del gruppo B. È discretamente ricco di flavonoidi. Apporta pochissime calorie.I semi di finocchio sono utili per il gonfiore addominale. I semi di finocchio contengono fibre, vitamine e oli essenziali. La loro azione riduce il gonfiore addominale e dolori e disturbi ad esso legati inclusa l’aerofagia.  Si assumono sotto forma di tisana, stimolano la digestione e favoriscono la motilità intestinale.

Queste sono solo alcune delle Erbe medicinali ma ce ne sono tantissime altre, si può affermare che quasi tutti i disturbi e le patologie trovano la loro cura in natura, nelle erbe.