Biscotti con fiore in cima - Foto di Pixabay/pexels.comBiscotti con fiore in cima - Foto di Pixabay/pexels.com

La scena davanti a confezioni, barattoli o vassoi di biscotti è sempre la stessa. Osserviamo una tenera e piccola manina che si fionda verso i biscotti. Ma quante volte è stato preso e rimesso dentro la confezione un biscotto che non era intero ma rotto? Sicuramente tante. Anche a noi è capitato di dare un biscottino rotto al nostro bambino, ma nulla da fare…i bambini, i biscotti rotti non li vogliono proprio mangiare.

Il Mistero del Biscotto Rotto: Perché i Bambini lo Rifiutano?

Ma per quale motivo? Diciamo che la cosa è un po’ assurda anche perché poi il biscotto si spezza in bocca ed è lo stesso che si prende in mano all’inizio. Ma purtroppo davanti ad un biscotto già rotto, non c’è rassegnazione. I bambini vorranno sempre il biscotto intero e la pedagogista Laura Mazzarelli è pronta a spiargli i motivi. Siete curiosi di sapere perché i biscotti rotti non piacciono ai bambini e cosa passa nella loro testa quando vedono un biscotto rotto? Ecco la spiegazione.

La Spiegazione della Pedagogista

La pedagogista Mazzarelli ha spiegato perché i bambini rifiutano il biscotto rotto. Tutto parte da una reazione ad un accumulo di tensione. Queste sono state le sue parole: “Quel biscotto spesso rappresenta la goccia che fa traboccare il vaso di una tensione precedentemente accumulata. I bambini a volte usano pretesi per noi assurdi e incomprensibili per spostare le motivazioni profonde e autentiche dei disagi che non riescono a esprimere su questioni di minor rilievo. Lasciamo che il bambino si sfoghi e allontani lo stress e che ne possa uscire alleggerito, senza razionalizzare ma semplicemente accogliendo”.

“I bambini vogliono i biscotti interi perché sono belli, integri, giusti, perfetti e rispondono alla loro idea di biscotto. Nel loro immaginario il biscotto è intero, se è rotto non va bene, non lo voglio, non mi piace, non è ciò che ho chiesto. Non ha nessun senso a questo punto la spiegazione razionale.”

Biscotti rotondi serviti-su piatto di ceramica/Foto di Martinus/pexels.com
Biscotti rotondi serviti-su piatto di ceramica/Foto di Martinus/pexels.com

Come Capire la Mente del Bambino

Adesso che abbiamo capito quali sono i principali motivi, non c’è ragione di insistere a dare ai bambini dei biscotti rotti. In questo modo si può raggiungere una situazione positiva capendo come funziona la mente del bambino attraverso il pensiero magico. Possiamo provare a dire: “E’ rimasto solo questo, te lo lascio qua…magari arriva il topolino e se lo mangia… tu controlla eh!”. Sarà il bambino a spostarsi dal pianto al gioco facendo il topolino. Con questo approccio, chissà…forse non verranno mangiati solo i biscotti rotti…

L’Importanza della Comprensione Empatica

È fondamentale comprendere che ogni comportamento, anche il più incomprensibile agli occhi di un adulto, ha un significato profondo per il bambino. Rifiutare un biscotto rotto potrebbe sembrare un capriccio inutile, ma per il bambino è una forma di espressione emotiva. La spiegazione della pedagogista Mazzarelli mette in luce un aspetto chiave dell’interazione con i bambini: l’importanza di ascoltare, comprendere e rispettare le loro emozioni.

Quando un bambino rifiuta un biscotto rotto, non sta semplicemente manifestando una preferenza alimentare, ma sta comunicando un bisogno o un disagio più profondo. Forse è stressato o frustrato da qualcosa, e il biscotto rotto è l’ultimo piccolo disservizio che non può tollerare. Quindi, forzare il bambino a mangiare il biscotto rotto non farà altro che aumentare la sua frustrazione.

Invece di cercare di imporre la nostra logica adulta, dovremmo cercare di entrare nel mondo del bambino e comprendere il suo punto di vista. Questo non significa che dobbiamo accontentare ogni capriccio del bambino, ma piuttosto che dovremmo cercare di capire il messaggio che il bambino sta cercando di comunicare e di rispondere in modo empatico e comprensivo.

In conclusione, la prossima volta che il vostro bambino rifiuta un biscotto rotto, prendete un attimo per capire cosa sta cercando di dirvi. Non solo migliorerete il vostro rapporto con il vostro bambino, ma lo aiuterete anche a sviluppare una maggiore consapevolezza delle sue emozioni e a gestire meglio lo stress.

Di admin